Il Maialetto Sardo è uno dei piatti tipici della Sardegna tra i più richiesti in assoluto sia dagli abitanti dell’isola che dai numerosissimi visitatori, uno dei prodotti tipici sardi più conosciuto, ma per altri invece un atto di misera inciviltà.
-Per cucinare il Maialetto Sardo allo spiedo occorre un Maialetto di circa 6-7Kg comprato da piccoli allevamenti non intensivi, soliti trattare gli animali con il massimo rispetto, che per ragioni di spazio sono obbligati a vendere.
-Ovviamente serve uno spiedo con relativo girarrosto e un bel fuoco di legna “bella” (olivastro, lentisco)
-Molto importante è come spiedinare la carne, cercate di incastrare bene lo spiedo tra le ossa, partendo da un piede posteriore, poi almeno 2 volte tra le costole e infine nella parte anteriore.
Cottura lenta:
-Poi serve un po di pazienza perché per un risultato ottimale è consigliato far cuocere per circa 3 ore.
-Salare uniformemente, senza esagerare, dopo circa un’ora, e poi altre 2 volte, l’ultima circa mezz’ora prima di togliere dal fuoco.
-Potete cospargere il sale e l’olio che uscirà con un pennello fatto con foglie di mirto sardo.
-Se vedete delle parti rimaste indietro con la cottura potete avvicinargli un po di brace.
-Togliete dallo spiedo, tagliate a pezzi e servite su un vassoio di sughero coperto da foglie di mirto sardo.
Consiglio:
Nell’attesa potete assaporare altri prodotti tipici sardi come il pecorino sardo o preparare un dolce per fine pasto… non vi andrebbero delle seadas?
Spero di non essere attaccato nuovamente da alcune persone, delle quali accetto la scelta di vita. Ma sarebbe opportuno riuscire a confrontarsi con rispetto. Perché ripeto, come anche per gli agnelli, la maggior parte dei piccoli allevatori rispettano i loro animali ma sono obbligati per motivi finanziari e di spazio a venderli. Non si può cambiare tutto e tutti da un giorno all’altro e in primis bisogna rispettare le scelte altrui. Se volete parlarne educatamente potete farlo commentando qui sotto.
Per chi interessato possiamo occuparci della spedizione, per informazioni ai CONTATTI
Non si fa mai saltare fuori dalla cotenna lo spiedo e molto brutto da vedere e perde nella cottura
Ciao Antoni, magari è brutto da vedere ma ti assicuro che oltre a non essere così semplice spiedinarlo senza che questo si muova nemmeno un pò ancora più difficile e man mano che cuoce e si ritirano le carni insieme alla cotenna + mantenerlo fermo senza che inizi a sgusciare in basso a colpi mentre raggiunge la parte più alta e qui entra in gioco il farlo uscire per tenerlo fermo il più possibile!!! Saluti cordiali.
Strepitosa ricetta come strepitosa é quella del maialetto in fossa.
Grazie per la condivisione di questi capolavori culinari.
Io da quando ho scoperto la cottura lenta alla brace non sono piu tornato alle grigliate tradizionali.
La maggior parte delle persone che abitano in città non dispongono di caminetto e devono arrangiarsi col forno. La cottura meno TRAGICA quale sarebbe? Grazie per i graditissimi consigli
Vorrei sapere se spedite anche al nord
Spedite anche il maialetto cotto???
IO LO VORREI FARE AL FORNO A LEGNA MA NON HO LO SPIEDO…MI CONVIENE TAGLIARLO A PEZZI PRIMA DELLA COTTURA?
Salve, fate spedizione di maialetto sardo? io mi trovo in provincia di Ferrara
complimenti Fabio hai dato dei suggerimenti importanti e alla portata di tutti .buon proseguimento
Il problema e’ reperire maialetti allevati come si deve e non lo schifo del belgio e olanda malati e importati