Ricetta Casalinga del liquore di Mirto Sardo

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Ricetta Casalinga del liquore di Mirto Sardo.

Un caro saluto a tutti, oggi voglio condividere con voi la Ricetta Casalinga del Liquore di Mirto Sardo tramandata dai miei nonni paterni di Santadi nel Sulcis Iglesiente.

In Sardegna si trovano in abbondanza le bacche di Mirto, uno dei prodotti tipici sardi più richiesti, molte famiglie preparano in casa una bella scorta del Tipico Liquore. Di seguito alcuni accorgimenti per personalizzarlo a proprio piacimento.

Grazie al nostro servizio potete anche acquistare o prenotare le Bacche e gli strumenti per realizzarlo. Inoltre potete decidere di fare un regalo speciale a familiari o amici lontani. 
Comprando il KIT per liquore di mirto compreso di: Bacche di mirto sardo selvatico, Alcool per liquori e Torchietto, otterrete uno sconto ulteriore.

Mirto sardo
Macerazione Mirto

Ecco gli ingredienti e il procedimento per ricavare circa 3 litri di mirto

INGREDIENTI:

  • 1 Litro di Alcool puro 90°/96°.
  • 1,5/2 Litri di acqua.
  • 600 gr. circa di zucchero, in base ai gusti personali o al grado di maturazione delle bacche
  •  

    PREPARAZIONE

    Di seguito il procedimento della nostra ricetta casalinga del liquore di Mirto Sardo:

    • Procuratevi uno o più contenitori in vetro con chiusura ermetica in modo da contenere tutte le bacche.
    • Pulite le bacche di mirto da rametti ed eventuali residui e lasciatele appassire 2-3 giorni.
    • Riempite il boccione con le bacche senza pressarle, lasciando 2-3 cm dal bordo.
    • Versate l’alcool fino a coprire completamente tutte le bacche. Chiudete bene e conservate in un luogo buio a macerare per 40/50 giorni.

    IMPORTANTE:

    • Ogni settimana controllate il livello dell’alcool se non copre tutte le bacche dovete aggiungerne poi mescolate un po senza esagerare.
    • Finito il periodo di macerazione travasate l’estratto di mirto in un altro boccione, potete farlo mettendo sul boccione vuoto un imbuto e versare utilizzando un colino, utile sia per effettuare un primo filtraggio sia per scolare bene le bacche dall’essenza liquida, quindi mettete le bacche macerate da parte in un contenitore.
    • Spremendo e torchiando le bacche (potete usare un panno in cotone) si può recuperare un’ulteriore quantitativo di estratto che potete aggiungere all’altro, meglio dopo aver filtrato, dovete fare attenzione a non forzare troppo la torchiatura per evitare di ottenere un liquore ad alta tannicità, volendo potete anche dividere le due essenze e creare 2 differenti tipologie di liquore.
    • Se volete potete filtrare tutta l’essenza con filtri in carta, colino fitto o un panno di cotone (a seconda dei gusti).
    • Poi bisogna fare lo sciroppo di acqua e zucchero quindi in un tegame mettete l’acqua ancora fredda e versateci lo zucchero mescolando bene, consigliamo 1,5 litri di acqua ma dipende dalla gradazione che volete ottenere, stesso discorso per lo zucchero a seconda della dolcezza che desiderate.
    • Mettete sul fuoco e mescolando bene portate e lasciate in ebollizione per circa 10 min.
    • Lasciare raffreddare nello stesso tegame.
    • Infine aggiungete lo sciroppo all’estratto di mirto dentro il boccione e mescolate bene il tutto, conservate al buio almeno per 15 giorni mescolando ogni 3-4 giorni per amalgamare bene, dopodichè potete travasare in bottiglie, meglio se scure, a seconda dei gusti, prima di imbottigliare potete filtrare un altra volta.

     

    CONSIGLI UTILI per la vostra ricetta casalinga del liquore di Mirto Sardo :

    Acquistando sul nostro negozio i prodotti disponibili per realizzare il Liquore di Mirto, riceverete la ricetta con tutti i consigli per realizzarle al meglio.

    Volendo si può usare il miele al posto dello zucchero con la stessa quantità.

    Fare attenzione alla torchiatura delle bacche zuppe di essenza, non esagerate con la forza, ideale usare torchietti appositi come quello disponibile sul nostro sito Torchietto premitutto CELMS.

    Inoltre in commercio trovate una svariata scelta di bottiglie veramente carine e adatte a conservare il liquore, potrete così fare dei regalini molto originali, personalizzati e unici, potete anche farvi stampare delle etichette col nome e la foto, insomma tanto spazio per la fantasia, ad esempio come bomboniera di matrimonio potete utilizzare delle piccole bottiglie da 200cc in vetro o ceramica decorate, con un elegante etichetta con i ringraziamenti e la foto degli sposi.

    Commentate per qualsiasi dubbio e con i vostri consigli.Vi consigliamo la prenotazione in quanto ogni anno non si sa con esattezza quante bacche saranno disponibili.

    Buona ricetta a tutti! –Fabio Spada–

    Nel nostro e-commerce troverete molti altri prodotti tipici sardi disponibili alla vendita e un blog con altre ricette tipiche, come quella delle seadas o notizie e curiosità, con articoli come quello del casu marzu o del pecorino sardo.


    64 Commenti

    1. linuccio ledda

      Come si effettua il pagamento grazie

      Rispondi
      • Fabio

        Buona sera Sig. Ledda, per effettuare il pagamento deve selezionare la quantità dal menù a tendina, poi aggiungere il prodotto al carrello e completare la procedura di pagamento seguendo le istruzioni, se ha bisogno ci contatti al telefono per ricevere assistenza, 3938646118 Lun-ven dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20, saluti. Fabio

        Rispondi
        • Irina

          Salve, ho seguito la vostra ricetta. Posso usare lo spremiagrumi per estrarre il succo dalle bacche per unire allo sciroppo? Grazie

          Rispondi
          • Fabio

            Salve, l’importante è che non spreme troppo e che filtra bene. Saluti, Fabio

            Rispondi
      • Luca venturini

        Ho fatto il liquore di mirto bianco e dopo tutti i processi,dopo qualche mese in bottiglia si è formata una specie di algha all’interno, lo butto?

        Rispondi
        • nichy

          Buongiorno ho messo sotto al ottobre il mirto. Con le sue dosi ieri ho aggiunto un po di alcool xche erano scoperte quando farò lo sciroppo devo aggiungere più acqua visto l aggiunta di alcool grazie

          Rispondi
          • Fabio

            Buongiorno, no non è necessario, saluti, Fabio

            Rispondi
      • Angela

        Salve , volevo sapere se al posto del torchio potrei usare L estrattore , visto che c’è L ho . Grazie se vorrà rispondere

        Rispondi
        • Fabio

          Salve, meglio non utilizzare l’estrattore, basta spremere solo un po le bacche e far uscire l’infuso, ma non eccessivamente, addirittura c’è qualcuno che non le spreme per niente.

          Rispondi
    2. roberto

      scusa ho messo delle bacche di mirto ma l’alcool non le ricopre comletamente, cosa succede se passano alcuni giorni senza coprirle? Comunque lo sto sempre girando. Grazie dell’aiuto

      Rispondi
      • Fabio

        Salve Roberto, non succede nulla, avrai un po meno resa. Facci sapere, grazie e buone feste.

        Rispondi
        • roberto

          grazie della risposta, avevo paura che mi andasse tutto a male o marcissero. Comunque lunedì aggiungerò quello che manca.

          Rispondi
          • Lory

            Buongiorno so che può sembrare assurdo ma ho lasciato per alcuni anni il mirto in alcool e solo oggi vorrei finire e imbottigliare. Per capire le dosi di acqua e zucchero posso pesare il liquido prodotto da bacche, alcool e torchiatura??

            Rispondi
            • Fabio

              Buongiorno, si certo, ci faccia sapere

        • Angela

          Salve! Volevo sapere se le bacche si possono tenere in alcool per svariati mesi (7/8) prima di essere usate per fare il liquore, io l’ho fatto ma ora mi viene il dubbio che possa essere nocivo o che vada tutto buttato via. Grazie in anticipo.

          Rispondi
        • rea saluce clara

          bonjiorno cerco prodotti freschi di sardegna a ordinare grazie

          Rispondi
    3. roberto

      buone feste anche a lei.

      Rispondi
    4. Federico

      Salve, ieri ho fatto il liquore in questione, a 350 ml di succo estratto dalla macerazione delle bacche in alcool 95% filtrata con colino fitto, ho aggiunto uno sciroppo fatto con 350 ml di acqua e 280g di zucchero. Ho lasciato la bottiglia in balcone e stamattina presentava una schiumetta grigio verde in superficie … cosa può essere????
      L’unica cosa che non ho fatto è filtrare prima di imbottigliare. Grazie 1000,

      Rispondi
      • Fabio

        Ciao Federico, non saprei, io metto subito al buio e controllo dopo una quindicina di giorni per aggiungere un po di alcool, mai notata la schiuma.

        Rispondi
    5. Gianni

      Buonasera. Come giustamente Lei ha detto, ad un certo punto del procedimento, occorre torchiare le bacche con l’apposito attrezzo. Mi domandavo se, al posto del torchio, sia possibile utilizzare un “estrattore” (non, ripeto non una centrifuga). Non voglio stravolgere una ricetta eccezionale, ma semplicemente impiegare un moderno congegno che, essendo a bassi giri, estrae al meglio il succo eliminando la parte secca.
      Grazie del suo pensiero……

      Rispondi
      • Fabio

        Salve Gianni, sinceramente non saprei, non ho mai utilizzato, comunque il problema non è tanto dividere il succo dalla parte secca, ma non portare al succo troppi tannini che incidono negativamente sulla bevibilità e gusto del liquore, i tannini si trovano in quantità maggiore nel succo all’interno delle bacche macerate non solo nella buccia. Grazie per il contatto

        Rispondi
    6. Cosetta

      Per Gianni, io ho usato l’estrattore l’anno scorso e ho buttato via tutto.. mi è spiaciuta tanto per l’estrattore ho fuso il motore… e il sapore legnoso dei semi del mirto mi ha rovinato il primo mirto…ma forse non sono stata io capace..

      Rispondi
      • Fabio

        Grazie per il contributo Cosetta. Fabio

        Rispondi
      • Carmela Amato

        Gentilmente vorrei sapere le dosi per 1 litro di estratto di mirto….cioè quanta acqua e zucchero aggiungere Grazie???

        Rispondi
    7. Silvano Schirru

      Buona sera Fabio la ricetta per il mirto mi è sembrata semplice e chiara grazie ti farò sapere .

      Rispondi
      • Fabio

        Grazie mille Silvano!!

        Rispondi
    8. elvio

      Posso usare lo schiacciapatate al posto del torchio? grazie per la risposta

      Rispondi
      • Fabio

        Salve Elvio, non saprei mai provato, io cmq lo sconsiglio, meglio uno straccio pulito e pressare pian piano stringendo un’estremità.

        Rispondi
        • Alessandra

          Buongiorno! Io il primo anno, non avendo il torchietto, ho utilizzato lo schiacciapatate e anche se è stato un po’ laborioso, è venuto perfetto!

          Rispondi
      • Marco

        Salve,con mezzo litro di alcol quanto dobrebbe venire come quantitá finale?Considerando che ho 1,5kg di mirto ma vorrei adattarlo a mezzo litro di alcol

        Rispondi
        • Fabio

          Buongiorno, l’alcool deve coprire completamente le bacche, quindi servirà circa mezzo chilo di bacche, dovrebbe venire circa un litro, un litro e mezzo di mirto.

          Rispondi
    9. Rosa

      A me l’alcol non copre le bacche mettendo un kg di bacche e un litro di alcol come da ricetta, l’anno scorso mettendo più alcol e venuto troppo alcolico che faccio grazie per la risposta

      Rispondi
      • Fabio

        Salve, le bacche è meglio coprirle tutte, per farlo meno alcolico, se si ricorda quanto ne ha messo l’anno scorso, basta aggiungere un po più di sciroppo (acqua e zucchero).
        Saluti
        Fabio

        Rispondi
    10. Luca

      grande dubbio! le proporzioni sono da considerare dopo l’infusione? O meglio, secondo le proporzioni indicate, ho 2,5 litri di liquidi con 600 gr di zucchero. come arrivo a 3 litri finali ? Io forse faccio l’errore di unire 1 litro di alcool già infuso con 1,5 litri di acqua zuccherata ed ovviamente quest’ultima mi avanza sempre…perchè nel frattempo ha aumentato di volume con lo zucchero ma non arrivo mai a 3 litri totali sommati se unissi il tutto
      Spero di essere stato chiaro nel mio dubbio……..

      Rispondi
      • Fabio

        Salve Luca, 3 litri è una quantità approssimativa, credo che va benissimo come stai facendo.

        Rispondi
    11. marco

      Salve fabio

      un amico sardo mi ha dato questa ricetta :

      600 gr. di bacche di mirto
      600 gr. di zucchero
      1 lt di acqua
      1 lt di zucchero.

      me lo ha fatto assaggiare e l’ho trovato delizioso corrispondente ai miei gusti.
      Cortesemente mi dici cosa ne pensi di questa ricetta ?
      Grazie per la tua gentilezza
      Marco

      Rispondi
      • Donato

        Buongiorno.
        Sinceramente penso che le quantità indicate non siano ben proporzionate. Credo che 300 gr. di zucchero siano più che sufficienti (salvo l’uso di bacche con maturazione insufficiente) meglio 200 zucchero e 100 miele di castagno o corbezzolo. Ma la ricetta migliore è sempre quella che incontra i gusti personali quindi se piace dolce aumentare lo zucchrro se piace poco dolce diminuire. Se piace in pochino meno alcolico aumentare l’acqua. DEVE essere una interpretazione personale e non una imitazione.

        Rispondi
      • Silvana Solinas

        Io ho messo a bagno nell ‘ alcool lo scorso anno, ed ancora sono a bagno ( le bacche).. posso fare il liquore o butto tutto?

        Rispondi
    12. Muntoni francesco

      Buona sera porrei sapere se fatte le spedizione al estero (luxembourg) grazie buona serata signor muntoni francesco

      Rispondi
      • Fabio

        Salve Francesco, certo, deve effettuare l’ordine, inserire una città italiana, aggiunga nelle note “spedizione per Lussemburgo”, scegliere pagamento con bonifico e poi le invieremo una mail con il totale esatto da pagare. Per ulteriori informazioni resto a disposizione.
        Saluti
        Fabio

        Rispondi
      • Angela

        Salve! Per conservare le bacche le ho lasciate in alcool per 7/8 mesi circa ma ora ho il dubbio di non poterle più utilizzare per fare il liquore o che possa essere nocivo. Saranno da buttare?

        Rispondi
    13. antonio vinci

      ciao sono antonio sto facendo il mirto con i frutti raccolti da me a varese penso di fare le dosi cosi: kg 1,800 di mirto lt 1.800 di alcol lt 3 di acqua kg 1.000 di zucchero g. 200 di miele di castagno cosa ne pensi?

      Rispondi
      • Fabio

        Si dovrebbe andare bene

        Rispondi
    14. Paolo

      E’ possibile avere la spedizione in fermo deposito e provvedo io al ritiro dal corriere , non essendo facilmente a casa per ragioni lavorative. Grazie.

      Rispondi
      • Fabio

        Salve, è possibile il fermo deposito presso un Ufficio Postale, per ulteriori informazioni resto a disposizione

        Rispondi
    15. Antonella

      Buongiorno, domanda forse banale…Le bacche dopo aver tolto rametti e residui vanno lavate? La ricetta non lo specifica. Grazie

      Rispondi
      • Fabio

        Buongiorno, una risciacquata veloce può andare bene.

        Rispondi
        • Marco

          Buonasera, ho seguito la ricetta qui riportata ma noto che dopo imbottigliato il liquore presenta degli addensamenti. Inoltre una sola delle bottiglie è stata riposta in congelatore e si è completamente ghiacciato. Premetto che non è la prima volta che lo preparo seguendo sempre le stesse proporzioni ma non ho mai avuto questi problemi. Cosa potrebbe essere successo? Grazie a tutti

          Rispondi
    16. Giuliana

      Buongiorno, le bacche spremute possono essere riutilizzate? Per es. le noci utilizzate per fare il nocino si possono fare macerare ancora nel vino bianco e si ottiene un vino di nocino poco alcolico. Grazie!!!

      Rispondi
      • Fabio

        Salve, non saprei, so che si utilizza per il distillato di mirto

        Rispondi
      • chichiriccò , stella maria

        io le bacche non le torchio ,le metto in un litro di vino rosso per 20 giorni , un 1\4 di alcool , e viene un mirto delicato , e squisito

        Rispondi
    17. Antonella

      Salve sto provando a fare questro liquore con le bacche raccolte in questo periodo, è possibile che le bacche vadano a male in un priodo di tempo così lungo nell’alcol ?? Se dovessi sentire odore di marcio prima dei 40 giorni ??? Inoltre che miele è indicato se nello sciroppo volessi usare una parte di miele ?
      Grazie

      Rispondi
    18. Francesca

      Buonasera, ho acquistato il kit con il torchietto per produrre il mirto compresa 1 confezione di foglie di mirto. Nella vostra ricetta le foglie non vengono utilizzate. Mi potete consigliare un utilizzo? Grazie

      Rispondi
      • Fabio

        Buongiorno, le foglie possono essere utilizzate insieme alle bacche in infusione oppure anche da sole per ottenere il liquore bianco di foglie di mirto, oppure si possono anche utilizzare per insaporire la carne cotta al vapore o bollita

        Rispondi
    19. alessandro

      Buongiorno, che tipo di miele consigliate al posto dello zucchero ?
      Grazie

      Rispondi
      • Fabio

        Buongiorno, consigliamo miele di Eucalipto

        Rispondi
    20. Marilisa

      Buongiorno, ho visto molte ricette e mi chiedevo cosa cambia tra l’usare 600gr di bacche e 1lt di alcool ed invece, come da sua ricetta 1kg di mirto e 1lt di alcool.
      Quale risulterà meno alcoolico e più denso? Forse la densità dipende dallo sciroppo di zucchero/acqua. Corretto? Grazie mille. Buona giornata

      Rispondi
      • Fabio

        La nostra ricetta prevede 1lt di alcool perchè è la quantità che all’incirca ci vuole per coprire completamente 1Kg di bacche ma può essere meno o di più, l’importante è che le bacche siano completamente coperte dall’alcool al massimo uno o due dita in più, ma bisogna comunque controllare ogni tanto e se necessita aggiungere un po di alcool per coprirle tutte, mettere troppo alcool rispetto alle bacche non serve, come ha scritto la densità dipende dallo sciroppo come anche la gradazione. Se mette più alcool del necessario avrà un’infuso meno concentrato, quindi il liquore avrà meno sapore di mirto.

        Rispondi
    21. Matteo

      Buongiorno. Innanzitutto grazie perché lo scorso anno ho fatto il liquore seguendo la vostra ricetta e tutti gli ospiti a cui l’ho offerto erano entusiasti! Io ho solo una piccola pianta e sono riuscito a raccogliere mezzo chilo di bacche, però per qualche bella bevuta in compagnia erano bastate. Quest’anno vorrei provare oltre a fare il liquore tradizionale anche a fare il mirto bianco, utilizzando la stessa ricetta ma con le foglie al posto delle bacche. Nella mia ignoranza chiedo, posso raccogliere tutte le foglie dalla pianta o se lo faccio la uccido? Nel senso, devo lasciare un po’ di foglie sulla pianta per permetterle di sopravvivere? E una volta raccolte, quanto alcool metto in rapporto alle foglie? Grazie mille.

      Rispondi
      • Fabio

        Buongiorno, mi spiace ma non so rispondere riguardo alla raccolta delle foglie.

        Rispondi
    22. Silvio

      Ciao, io è qualche anno che lo faccio, però mi si forma una specie di sostanza Biancastra che scuotendo la bottiglia si dissolve… Sai dirmi da cosa è dovuto?
      Grazie Silvio

      Rispondi
      • Fabio

        Buongiorno, dovrebbe essere dovuto dai tanniti, nulla di che, forse spreme troppo le bacche ma per casa va comunque bene. Saluti, Fabio

        Rispondi
    23. Isidoro

      Come mai si è formata una specie di melma bianca dopo l imbottigliamento? E l anno dopo, l’ ho rifatto,e si è formata una specie di muffa galleggiante?

      Rispondi

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